HomeInformaticaUbiquiti NanoStation Loco M2: configurazione e confronto con M5, CPE210 e LiteBeam

Ubiquiti NanoStation Loco M2: configurazione e confronto con M5, CPE210 e LiteBeam

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Ubiquiti NanoStation Loco M2: configurazione e confronto con M5, CPE210 e LiteBeam

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Hai appena comprato due NanoStation Loco M2 (o NanoStation M2), ma guardate le istruzioni non capisci come configurarle? È successo anche a me, ma ti prometto che al termine di questa guida saprai come impostare una connessione punto a punto e portare internet da una abitazione ad un’altra, distante fino a 5km (Loco) o 13 km in linea d’aria.

Rispetto alla M5, la M2 utilizza il 2,4ghz ed è più economica, perfetta per chi vuole coprire distanze brevi (persino di soli 50 metri!). Un modello altrettanto economico, ma leggermente meno affidabile e configurabile è la CPE210 della TPlink.

In precedenza ho acquistato due Ubiquiti LiteBeam M5 che, il cui design è meno discreto ma permette di avere una portata di 15km. Come mai ho scelto la Ubiquiti NanoStation Loco M2? Design.

Come configurare Ubiquiti NanoStation Loco M2

Configurazione come punto a punto bridge (necessarie due antenne)

Se hai comprato due Ubiquiti NanoStation Loco M2 per usarle per fare un ponte Wi-Fi, cioè un collegamento senza fili che emula il collegamento che otterresti con un cavo ethernet (connessione punto a punto o bridge), allora la configurazione che devi effettuare è identica a quella che ho spiegato per le Ubiquiti LiteBeam M5.

Altre configurazioni: access point (necessaria una sola antenna)

Se invece hai acquistato una sola NanoStation M2 e la vuoi usare per estendere il segnale Wi-Fi allora dovrai:

  1. monta l’antenna
  2. attaccare l’alimentatore della Ubiquiti NanoStation alla presa
  3. collega l’antenna al suo alimentatore, usando il cavo ethernet e la porta PoE (attenzione a non confondersi con l’altra, perché solo questa veicola dati e corrente)
  4. collega il router (o switch o modem) all’alimentatore della antenna con un secondo cavo ethernet, usando la restante porta ethernet.

Fatta la parte manuale, ora dovremo configurare la parte software come segue:

  1. Con un computer, apri il browser e digita nella barra degli indirizzi “192.168.1.20”. Ti apparirà la schermata per il setup dell’antenna che ti richiede le credenziali di accesso. Inserisci (senza virgolette):
    • nickname: “ubnt”
    • password: “ubnt”
      Premi invio
  2. schermata “system“:
    • aggiorna il firmware all’ultima versione e aspetta che si riavvii
    • Cambia nome e password dell’amministratore (ti servirà per accedere, come da passo 1, al posto di “ubnt”)
    • eventualmente cambia il nome al dispositivo
  3. schermata “wireless” e quindi cambia:
    • wirless mode: access point
    • WDS: abilitato
    • inserisci un nome SSID e una password (quest’ultima nel fondo della schermata).
      Cliccate “applica“.
  4. nella schermata “Network” modifica:
    • IP adress: 192.168.1.2
      cliccate “applica“.

Confronti con altre antenne

Nanostation Loco M2 vs M5: differenze

Come si può appendere anche dalla tabella comparativa ufficiale, le principali differenze tra la Loco M2 e la Loco M5 sono la portata (rispettivamente 5km vs 10km) e la frequenza usata (2,4 ghz vs 5 ghz). A seconda delle tue necessità potrà essere più adatta una o l’altra. Ti ricordo che ci sono tanti modelli diversi, ma il prezzo e la disponibiltà non sono altrettanto variegate.

Nanostation Loco M2 vs CPE210

La TP Link CPE210 è una buona alternativa, seppur la marca sia leggermente meno affidabile che la Ubiquiti. Praticamente ha le stesse caratteristiche della Loco M2: 5km di portata, 2,4 ghz ed è adatta all’uso esterno. Vanta una velocità di trasferimento dati di 300 mbps (anche se questa è dubbia, vista la presenza di porte ethernet fino a 100mbps vs i 150 della Ubiquiti NanoStatio Loco M2) e un prezzo altrettanto competitivo.

La raccomanderei tuttavia solo per un uso non intensivo e non su larga scala (in combianata con altre antenne) in quanto presenta una gestione software più semplificata rispetto alla più collaudata Ubiquiti. In passato ho avuto altri prodotti TP-Link, alcuni validi altri meno.

Nanostation Loco M2 vs LiteBeam M5

Come già anticipato, in passato ho acquistato due LiteBeam M5 per effettuare un piccolo collegamento tra due abitazioni, risparmiando il costo di un nuovo contratto. Le ho usate per anni e sono le responsabili dell’amore che ho sviluppato verso questa azienda, nonostante la configurazione punto a punto (bridge) non proprio spiegata brillantemente nelle istruzioni.

Differenze tra i due modelli: la LiteBeam M5 ha una portata maggiore (15km vs 5 della NanoStation Loco M2) e una design e dimensioni leggermente più impegnativi. Infine la LiteBeam M5 ha una velocità massima di 100mbps. Entrambe funzionano a 2,4 ghz.

Il prezzo è poco superiore per la LiteBeam, ma questa volta ho optato per la NanoStation Loco M2 praticamente per l’estetica: volevo che fossero meno visibili possibili siccome piazzate in facciata alla casa e non sul tetto.

Conclusioni

Ubiquiti ha una vasta gamma di prodotti tutti corredati da un’ottima gestione software e un’eccellente qualità costruttiva. Non a caso anche Linus di Linus Tech Tips ha adottato la Ubiquiti Dream Machine per la gestione del Wi-Fi e della videosorveglianza nella sua casa.

Hai problemi nella configurazione? Per queste o qualunque altra domanda puoi scrivere un commento qui sotto (in genere rispondo entro 24h).

Ranieri
Ranierihttps://www.ranierisdesk.com/
Mi chiamo Ranieri Domenico Cornaggia, sono laureato in medicina e mi piace la tecnologia, il fitness e gli scacchi. Amo gli animali e le sfide!
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Commenti

  1. salve, ho letto il tuo articolo e siccome ho montato 2 nanostation m5 distanti 2 km(visibili) ottenendo(penso) discreti risultati, volevo sapere ,se posto la mia configurazione, se i risultati ottenuti sono buoni o si possono migliorare. grazie

    • Ciao, possiamo provare ad aiutaarti! sostanzialmente il tutto dipende da quanto bene hai fatto l’allineamento e di quanto segnale arriva a destinazione

  2. Ciao sto configurando un M2 loco ma la mia domanda è questa.
    Come fa l M2 a colloquiare con una antenna wifi che ha un suo nome e una sua password se nella configurazione dell’ M2 non la imposto in modo che l M2 mi porti il segnale da un edificio (dove c’è il mio wifi Eolo) e l altro edificio dove ho l M2 ??

    • Ciao, scusa non ho capito: hai due antenne M2 Loco Ubiquiti o solo una?
      Perché per fare una connessione point-to-point ne servono due Ubiquiti

  3. Non riesco a configurare la nanoloco m2 come access point. Penso di aver seguito i tuoi passaggi ma non riesco a connettermi dal cellulare alla nuova rete.. Come si fa??? Grazie mille per l’aiuto…

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