HomeAttrezzatura sportivaProject Bodybuilding: recensione. Ecco perché comprarlo

Project Bodybuilding: recensione. Ecco perché comprarlo

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Project Bodybuilding: recensione. Ecco perché comprarlo

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Dopo averti parlato del Project Athlete, oggi ti parlo molto sinteticamente del libro Project Bodybuiding, scritto da Fabrizio Liparoti, edito dal Project Invictus.

Project Bodybuilding spiega come attuare una ricomposizione corporea impostando periodi di alimentazione iper e ipocalorica, come programmare un allenamento e che risultati puoi ottenere (ci sono svariate testimonianze).

Curiosità, volontà di indipendenza dal personal trainer locale oppure perché vuoi avere semplicemente un fisico migliore, con queste righe non sono qui per venderti un libro, ma per spingerti, da amico, ad usare la testa.

Investendo 40 euro in questo libro smetterai di:

  • guardarti insoddisfatto allo specchio credendo che “tanto non avrò mai la tartaruga perché sono grosso” oppure che “la cellulite mi viene perché mangio troppa pasta
  • evitare di mangiare il gelato o altri dolci perché “sono in definizione
  • credere che ci si debba dopare o allenare 24h al giorno per ottenere certi risultati.

Approssimando, sono tutte fesserie.

Cos’è Project Bodybuilding?

Di cosa parla

Project Bodybuilding è più di un libro piuttosto tecnico che parla del bodybuilding a 360 gradi, descrivendo molto bene il concetto di la ricomposizione corporea, delle schede di allenamento e di come poter ottenere un fisico migliore di quello che si ha ora. Su 472 pagine lucide e consistenti, in bianco e nero, troverai tabelle, foto e grafici e testimonianze che uniscono l’esperienza alla scienza.

Per questo e altre ragioni mi piace considerare questo libro un vero e proprio “articolo di attrezzatura sportiva”, capace di allenare il corpo e la mente a tutto tondo.

A chi è rivolto?

A mio avviso Project BB non è un libro indirizzato solo a chi “vuole diventare grosso”, anzi. Consiglierei questo libro anche a chi vuole semplicemente dimagrire, senza aspirare a fare competizioni e gare.

Uomo o donna, è indifferente: Liparoti, in un capitolo dedicato, spiega le vere differenze che bisogna considerare se si sta cercando una migliore composizione corporea per il pubblico femminile.

Consiglio questo libro anche a chi, come me, è appassionato non solo dal bodybuilding, ma anche da quello del calisthenics, degli esercizi di forza o di crossfit. Perché? Perché se sei in cerca di prestazioni migliori, non puoi pensare di ottenerli con il solo allenamento.

Ultimo aggiornamento il 28 Novembre 2024 12:25

Perché comprare questo libro?

Per perdere la pancetta e non muscoli

Possibile? Certo.

Con circa 40 euro potrai smettere di guardarti allo specchio pensando “sono magro” e “non sono abbastanza muscoloso” allo stesso tempo, nonostante gli anni spesi ad allenarti in palestra.

Non sono pillole di zucchero magiche con speciali poteri, ma verità scientifiche che richiedono impegno e tempo. Se hai costanza otterrai ottimi risultati, proprio come l’autore stesso, nonostante, come dichiara lui stesso nell’introduzione, non avesse la genetica.

Per sfatare falsi miti alimentari e non

Se questa è la prima volta che senti parlare del Project Invictus, preparati a dubitare delle tue conoscenze.

Infatti, nonostante mi allenassi da quasi 10 anni, ho sempre creduto che per ottenere un fisico enorme e definito fosse necessario mangiare riso e pollo ad ogni pasto, esattamente come ho sempre visto fare a persone ben più determinate e grosse di me.

Da quando ho letto “Project Nutrition“, non ho più smesso di chiedermi quante delle cose sentite in palestra in tutto quel tempo fossero vere e quante altre delle supercazzole.

Smettere di credere in ciò che si è sempre ritenuto corretto è difficile. Non pochi miei compagni di corso (futuri medici) per non ingrassare, si sono ridotti a consumare solo verdure e brodi, mentre altri, per aumentare la propria massa muscolare, si preparano frittate con 18 uova.

Dal canto mio invece credevo di dover evitare i carboidrati la sera per non ingrassare! Assurdo, vero?

Per farti uscire dallo stallo

Se sei insoddisfatto della tua attuale scheda di allenamento forse è venuto il momento di pensare a modificare qualche cosa. Bene o male, ci siamo passati tutti. Una nuova programmazione, accompagnata dai consigli alimentari, ti permetteranno di trovare nuovi stimoli e capire, per esempio, se effettivamente stai facendo le cose con una certa logica oppure no.

Cambiare approccio è difficile perché ti allontana dalle certezze, ma alla peggio dove finirai? Di nuovo da me”. cit il corpo di cui sei insoddisfatto e Thanos .

La mia esperienza

Lo confesso: vorrei mettere delle mie foto del prima e del dopo, ma sono troppo timido. Nonostante questo, proprio come quando si assume un farmaco prescritto dal dottore, si deve compiere un atto di fede e concederci del sano e semplice dubbio.

Per un periodo di circa 4 mesi mi sono messo “a dieta”, pesando quasi ogni cosa all’inizio (tramite l’utilissima app Yazio, di cui qui la recensione) per poi imparare a stimarla con il passare del tempo. Seguivo una programmazione che mi ero preparato attraverso il libro Project CrossAthlete (qui la recensione).

La mia principale motivazione era la curiosità. Ero davvero curioso se e quanto duro fosse seguire e impostare un determinato regime per “definirsi”. Vediamo nel dettaglio il prima e il dopo.

Prima

Altro 178cm, prima di leggere questo libro in qualche giorno (e continuare a consultarlo per mesi) pesavo 82 kg e riuscivo a fare una decina di HSPU, trazioni e dips agli anelli. I massimali erano: panca105kg, squat 130kg e stacco 180kg. Skills? Tucked front e back, oltre che qualche MU.

Ero reduce di un periodo “home-made” di “massa” perché avevo capito che non avrei mai avuto la tartaruga e avevo quindi ripiegato sulla forza. Senza lode ne infamia, mi godevo ogni cibo tranne i dolci e i formaggi (temevo di ingrassare davvero troppo).

Dopo

Bhe… altezza sempre quella (non mi lamento dai), peso 74 Kg, massimali di corpo libero migliorati molto (22 dips agli anelli, 20 pullups, 21 HSPU) così come le skills (front e back in full, planche in straddle e addirittura una OAP). E i fondamentali? 110kg di panca, 140 di squat e 185 di stacchi.

In pratica ero dimagrito e addirittura diventato leggermente più forte.

PrimaDopo
Peso (kg)8274
Dips agli anelli (massimale bw)1222
Pullups (massimale bw) 1220
HSPU (massimale bw)1021
Panca piana (massimale, kg)105110
Squat (massimale, kg)130140
Stacco (massimale, kg)180185

Cosa abbiamo imparato?

Come prima cosa ti confesso che non c’è mai stata una giornata in cui sia andato a dormire affamato.

Non è stato semplice (ho sbagliato più volte i calcoli per le calorie e la programmazione), ma ho capito alcune cose chiave.

Per esempio che è assurdo evitare dolci o altri alimenti per non ingrassare, persino in un periodo di alimentazione ipocalorica.

Mangiare una brioches la mattina, tutte le mattine, teoricamente non è la scelta migliore se vuoi dimagrire, ma ti invito a riflettere anche sotto un altro punto di vista. Forse non ti sazierà quanto un altro alimento più voluminoso e densamente meno calorico, ma ti avrà aiutato ad essere più confidente e disinvolto con le tue scelte alimentari.

Parlando più schiettamente: una volta calcolato che dovevo mangiare 350kcal in meno al giorno e un certo quantitativo di proteine, potevo concedermi anche sfizi che non mi sarei mai concesso prima di allora.

Avevo capito che tante delle cose che mi impedivano di mangiare cibi di cui sono goloso erano limiti mentali imposti da me, sulla base di più o meno consci ragionamenti privi di fondatezza.

Questa è stata davvero la lezione più importante che ho appeso da Project Bodybuilding.

Se questo libro non ti basta…

Oltre a Project Bodybuilding, puoi leggere Project Nutrition, Calisthenics, CrossAthlete, Strenght, Exercise 1 e 2.

In ognuno di essi puoi trovare nozioni che sono trattate appena di striscio in altri libri. Sono complementari e ti fanno scoprire punti di vista differenti sullo stesso argomento.

Per avere alcuni spunti Project:

  • Nutrition un regalo perfetto per l’amico che odia le diete, ma che compie inconsapevolmente scelte alimentari dannose per la sua salute
  • CrossAthelte il primo libro da acquistare se vuoi imparare a programmare un’allenamento in cui sono sviluppate diverse abilità
  • Calisthenics un valido strumento molto pratico per allenare skills e non solo a corpo libero

Cosa ne pensi delle diete ferree? Hai già provato a impostare una programmazione con una durata di più mesi (se non annuale)? Oppure ritieni che il mondo del BB sia pieno solo di invasati? Fammi sapere la tua idea commentando qui sotto!

Ranieri
Ranierihttps://www.ranierisdesk.com/
Mi chiamo Ranieri Domenico Cornaggia, sono laureato in medicina e mi piace la tecnologia, il fitness e gli scacchi. Amo gli animali e le sfide!
Se hai trovato utile questa guida e vuoi supportare il mio lavoro, considera di offrirmi un caffè. Ogni contributo è molto apprezzato e mi aiuta a continuare a creare contenuti di valore.

Commenti

  1. Ciao Ranieri, leggo che hai aumentato sui fondamentali, ma sulle schede del libro non ci sono riferimenti allo stacco. Come hai cambiato le schede già pronte per inserire squat e stacco in modo proficuo?

    • Ciao Antonino,
      causa quarantena ora non ho sottomano il libro, ma se non erro ho sfruttato anche parte della programmazione scritta nel libro “Project Cross-athlete”.
      La scheda era strutturata su tre giornate in multifrequenza, splittando in movimenti di spinta/tirata/gambe. Ogni giornata aveva un fondamentale e almeno un complementare. In particolare gli stacchi li ho intesi come movimenti di tirata findamentale (seppur forse sia meglio considerarli di gambe), in combinata con trazioni. Considera che facendo molto a corpo libero ho preferito “sbilanciarmi” con giornate in cui c’erano sia stacchi che squat. Forse non ideale, ma con me ha funzionato. Allenandosi a buffer é comunque meno pesante di come sembri ahah

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