HomeAttrezzatura sportivaPannello arrampicata inclinabile fai da te

Pannello arrampicata inclinabile fai da te

HomeAttrezzatura sportivaPannello arrampicata inclinabile fai da te

Pannello arrampicata inclinabile fai da te

Newsletter

Iscriviti per ricevere l'ultimo articolo!

N.B.: in questo post possono essere presenti link affiliazione.

Non puoi frequentare le palestre da arrampicata, ma non vuoi rinunciare a fare bouldering? Non ti resta che costruire un pannello d’arrampicata inclinabile da posizionare in casa! In questo altro progetto vedremo cosa serve per fare arrampicata in casa.

Come te amo lo sport e il fai da te. Con Ranieri ho realizzato alcuni progetti (come la boombox da 240 W) e recentemente ho anche costruito da solo un tavolo per braccio di ferro.

Per domande o suggerimenti puoi commentare direttamente qui sotto oppure mandandomi un messaggio direttamente su Instagram o YouTube.

Procedimento per la costruzione del pannello da arrampicata inclinabile

Fase 1: costruzione del telaio

Il telaio è la parte che sorreggerà i pannelli da boulder che andrai a costruire. Io ho deciso di realizzarli in legno, siccome facile da lavorare e relativamente più economico rispetto ad una struttura metallica.

Nel dettaglio: il telaio è stato realizzato con 3 listelli in legno da 2 metri, abbastanza robusti, posizionati posteriormente ai pannelli, in verticale (uno al centro e due ai lati). Questi verranno poi fissati ai pannelli con viti M8 passanti e rispettivi dadi e rondelle.

Nota bene: il listello centrale viene fissato direttamente con le viti che sorreggeranno le prese centrali.

Ecco i 3 listelli che fanno da telaio per la parete inclinabile d’arrampicata in casa.

Fase 2: assemblaggio dei pannelli da boulder

Per i pannelli del nostro pannello di arrampicata inclinabile sono stati usati 4 panò standard (2 metri per 50 centimetri), in multistrato. Sono gli stessi che ho usato per fare la base del tavolo per braccio di ferro. In effetti questi panò sono davvero versatili!

Come già detto, questi sono stati uniti ai listelli bucando i pannelli e i legni con una punta dell’otto e unendoli con delle viti M8.

I panò sono stati poi carteggiati tutti, solo sul lato che rimane visibile.

Attenzione ad usare legni resistenti! Io ne so qualche cosa quando per natale Ranierimi regalò una pegboard in legno, ricavata da una tavola in legno massello… bastò appendersi una volta per farla rompere, rischiando pure l’osso del collo!

Fase 4: fissaggio delle prese

Per questo progetto ho usato 25 prese, di quelle che puoi tranquillamente comprare anche su Amazon. Prima di fissarle è importante capire come posizionarle. Di solito l’orientamento consigliato è quello che hanno già nella confezione rigida che le contiene.

Non preoccuparti di metterle perfette ora, potrai sempre cambiarle, anzi è raccomandato farlo con una certa frequenza per avere sempre nuove sfide! Segna i punti in cui andrai a bucare il pannello.

Io le ho disposte secondo una griglia 5×5, così da averle distribuite omogeneamente su tutta la superficie, lasciando anche lo spazio per l’aggiunta di altre prese in futuro.

I buchi da fare per le prese sono stati realizzati con una punta del dieci. Una volta posizionati i ragnetti sul retro del panò, con un martello, si possono avvitare finalmente le prese, con viti M10. Puoi farlo anche nella fase finale.

Il pannello di arrampicata inclinabile con le prese agganciate.

Fase 5: fissaggio al muro del pannello di arrampicata inclinabile

Da un altro panò (questi cosi sono davvero ovunque) è stata ricavata una tavola da 20cm x 2cm. Questa verrà fissata alla base del muro e servirà per fissare il pannello d’arrampicata inclinabile tramite delle cerniere.

In corrispondenza della tavola appena fissata alla parte, a questo punto dovrai fissare due ganci da soffitto con dei tasselli del 6, circa distanti 2 metri l’uno dall’altro.

A questo punto è giunto il momento di usare il pezzo forte del progetto: 6 cerniere a libro da 180 mm (due per listello) che permetteranno di inclinare la parete da arrampicata a nostro piacimento.

Per farlo il consiglio è quello prima di fissarle al telaio e poi di avvicinare l’intero pannello alla tavola fissata al muro, scegliendo l’altezza che preferisci.

A questo punto, con un po’ di forza, puoi sollevare il pannello e agganciarlo ai ganci al soffitto con due catene da circa 1,20 metri. Posiziona le prese se non lo hai già fatto prima.

Conclusioni

Ora non resta che provarla! Fortemente consigliati:

Consigli, dubbi? Basta scrivere un commento qui sotto!

Yuri Maranta
Yuri Maranta
Ciao, sono Yuri, un fisioterapista e personal trainer di 22 anni appassionato di fitness e fai da te. Seguimi se vuoi scoprire come poterti allenare al meglio con l'attrezzatura costruita da te stesso.
Se hai trovato utile questa guida e vuoi supportare il mio lavoro, considera di offrirmi un caffè. Ogni contributo è molto apprezzato e mi aiuta a continuare a creare contenuti di valore.

Commenti

  1. Ciao Yuri, bellissimo tutorial, grazie per le info e i dettagli!! Poter inclinare il pannello a piacere è geniale!! Ma mi sorge solo un dubbio..nel caso ci si dia un po’ di slancio per raggiungere una presa o anche solo con un caricamento laterale un po dinamico, la parete non “balla”?? Grazie se saprai chiarirmi sto punto

    • Ciao Roberta, grazie mille innanzitutto 🙏🏻
      Sicuramente la stabilità di una parete del genere non è equiparabile a quella di una fissa, ma date le ridotte dimensioni e il contesto di utilizzo io ti direi che non si ha alcun problema di stabilità, proprio perché in uno spazio così ristretto anche volendo non è che si riesca a fare chissà quali slanci

  2. Buongiorno, grandissimo Yuri, vorrei un consiglio, che tasselli mi consigliate per una struttura da 3.20 m di altezza? Sia ganci sopra che asse alla base, e le cerniere sono fissate solo con le viti?

    • Ciao, grazie mille!
       
      I tasselli direi che dipendono da che soffitto e parete hai, io a soffitto ho usato 8 tasselli del 6 (4 per gancio) adatti al cemento, e direi che reggono più che bene, ma se il peso cresce direi che anche dei tasselli dell’8 possono andare, più grossi non mi sembra necessario.
       
      L’asse alla base l’ho fissato alla parete tramite viti passanti che raggiungono i montanti di ferro, essendo una parete in cartongesso, e quindi non tramite tasselli. Altrimenti credo avrei usato dei tasselli dell’8 per stare tranquillo.
       
      Le cerniere sì, sono fissate solamente tramite viti, 8 per cerniera x 6 cerniere, quindi in totale hanno una buona suddivisione del carico, ovviamente facendo prima il preforo nel legno per evitare che si spaccasse.
       
      Spero di essere stato utile, se hai altri dubbi chiedi pure
       

      • Innanzitutto grazie per la risposta, io andrò a lavorare su un muro pieno, lo spessore dei pannelli è 25mm, ammetto quindi di essere un po’ preoccupato per il peso, stavo pensando addirittura per il fissaggio sopra, che fisserò a parete non a soffitto, di usare del chimico, non lavorando in questo campo non sono esperto riguardo a portate di tasselli ecc. Tu che dici Yuri?

        Poi ti dirò anche che cerniere uso ora non le ho sottomano. Grazie ancora!

        • Per la portata dei tasselli sulla confezione dovresti trovarla scritta, se no certo se riesci ad usare il chimico sei a posto e puoi stare tranquillo. Fammi Sapere come procede 👍🏻

Leave a reply

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli correlati

Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso ad alcuni cookie leggi la cookie policy.