Ogni giorno, quando guardo il Garmin Fenix 6 pro che ho al polso, mi sento in colpa. Per l’atleta estremo che non sono.
Forse non dovrei, ma sono consapevole che questo orologio fa molto, molto, ma molto più di quanto io e il mio corpo potremo mai fare. Ma non è forse questa la filosofia dietro a Garmin? Spronare chiunque ad uscire dalla propria comfort zone.
Raggiungi nuove vette. Il tuo orologio ti seguirà
Sloga di Garmin con soggetto Garmin Fenix 6 Pro
Ma forse ti starei chiedendo:
Perché diamine lo hai comprato allora?
forse tu, in questo momento.
Ecco, qui è il punto: non l’ho comprato. Mi è stato regalato come regalo di laurea, dopo 6 anni di studio in cui ho conosciuto – tra le tante altre materie – il concetto di “ansia”.
Scherzi a parte, Garmin Fenix 6 Pro è l’orologio che mai avrei pensato di indossare: completo, quasi indistruttibile, reattivo, con funzioni che manco immaginavo e che – spero – mi accompagnerà per davvero tante avventure. Unico neo? L’essermi dovuto togliere Garmino, il precedente Garmin Forerunner 235 che per lungo tempo mi ha sostenuto, che io fossi appeso ad una sbarra, correndo su asfalto o rotolando nel falgo.
Perché comprare un Garmin Fenix 6 pro?
Non mi dilungherò molto nei dettagli tecnici per il semplice fatto che sono molto meglio presentati sul sito ufficiale Garmin. Solo questi potrebbero già farti capire, paragonati ad altri smartwath, che valore ha realmente questo strumento.
Non comprarlo solo perché “hai i soldi”. Come per ogni altro strumento che raccomando mi piace pensare che prima di acquistare qualche cosa si debba essere critici verso sé stessi, ponendosi la domanda:
Che uso ne farò io? Mi serve realmente o un modello più economico potrebbe esser sufficiente?
un ipotetico acquirente autocritico.
Con questa domanda non avrei mai comprato il Garmin Fenix 6 Pro, ma – cogliendo la palla al balzo – posso dire che è un regalo davvero molto apprezzato e come tale può esser prestanto anche ad uno sportivo più “canonico” come me che al massimo fa cinque allenamenti settimanali, ma non si getta in bungee jumping sul Grand Canyon da un elicottero o fa 50 Ironman in 50 gionri consegutivi.
N.B.: se hai un amico patito di fitness potrebbe avere già un Garmin a cui è molto affezionato. Prima di regalare lui un modesto orologio da 600 euro, appurati che il suo apparecchio abbia dei malfunzionamenti, altrimenti potresti metterlo in difficoltà.
In ogni caso stiamo parlando di un orologio fatto per durare. Permettimi l’analogia, ma:
Se un diamente “è per sempre” per una donna, un garmin Fenix 6 Pro lo è per un uomo
Improbabile nuovo detto valtellinese
Ok, forse questa analogia non è tra le più originali giacché l’avevo fatta identica quando scrivevo del mio primo bilanciere olimpionico, ormai 5 anni fa, quando mi svezzarmi dalle palestre per allenarmi interamente a casa. Ma l’idea è quella: Garmin Fenix 6 Pro dovrebbe comparire per molto tempo nelle foto, insieme a me e a Nicole.
La mia esperienza con Garmin Fenix 6 Pro
Possedevo già un Forerunner 235, identico a quello della mia ragazza. Per noi era già tanto, anche se non vi erano funzioni specifiche per gli allenamenti di forza che facevamo e la rilevazione del battito nei circuiti di HIIT non era sempre ottimale. In plastica, ma estremamente leggero e colorato, ci ha sempre accompagnato nei nostri viaggi e nelle gare ad ostacoli.
Conoscevamo la serie Fenix e per anni – un po’ per scherzo, un po’ per gioco – dicevo:
Eh, come regalo di laurea ci starebbe, anche se poi non sarebbe assolutamente sfruttato da noi!
Io – probabilmente per cercare di tirare avanti d’innanzi alla frustrazione di dover preparare l’esame di dermatologia per la terza (e ultima) volta. Short Sad story for a long description.
Le prime impressioni
Non è stato facile cedere il mio vecchio Forerunner 235 a mia mamma, ma era meglio che lasciarlo in un cassetto.
Configurare il nuovo Garmin Fenix 6 Pro con l’app fu facile, così come personalizzare i quadranti e le app. Putroppo qui vidi che tra i provider di musica non era incluso Plex, ma sfruttando la possibiltà di poter caricare direttamente sul Fenix 6 Pro fino a 32 gb di musica, francamente ho risolto agilmente l’inghippo.
Il peso maggiore, nonostante l’ingomrbo simile, inizialmente mi hanno dato alcuni fastidi, lo ammetto. Soprattutto di notte, ma mi sentivo obbligato a non toglierlo visto che il Fenix monitora il sonno come mai altri orologi che ho avuto in passato (compreso il MS Band) hanno saputo fare.
Dopo 5 mesi di utilizzo
A 5 mesi di utilizzo posso dire che il cinturino è comodo, dotato di ben 2 bande passanti molto più resistenti del Forerunner 235 (che ne aveva solo uno, che cambiavo quasi annualmente). Allo stesso tempo il gancio del cinturino è molto più difficile da disinserire, il ché lo trovo francamente fastidioso, soprattutto quando vuoi levarti l’orologio di dosso velocemente.
Non è un orologio pesante, tantè che a volte mi dimentico di averlo addosso, ma questo non accade così spesso come accadeva con il modello precedente.
La funzionalità di controllo musicale tramite bluetooth (credo non 5) è talmente versatile che mi permette di cambiare rapidamente tra vari dispositivi e ricevere anche le notifiche dal telefono. Ho provato a collegarlo al sintoamplificatore del mio hometheater e, con qualche iniziale difficoltà, è sempre andato molto bene. Normalmente uso la funzione di streaming musicale in abbinata alla Shure 215 durante la corsa, anche qui senza inghippi. Pensandoci su – in effetti – potrei dirti che la parte più problematica è l’iniziale associazione che potrebbe fallire qualche volta, ma per il resto non ho mai avuto problemi di audio interrotto.
La batteria dura quasi 2 settimane con un utilizzo 3-5 volte a settimana, praticamente sempre con il bluetooth acceso (qualche volta per controllare la musica in riproduzione sul telefono, altre volte nella corsa come detto prima.
Mappe, GPS, multisport assurdi e tante altre funzioni rendono questo orologio davvero un oggetto completo.
Dubbi?
Siccome è praticamente impossibile descriverti tutte le funzionalità in modo completo in un solo articolo, per me è più facile rispondere direttamente alle tue domande, quindi falle pure nella sezione commenti qui sotto!
