Ho comprato Descent: Viaggi nelle Tenebre (seconda edizione), dopo una attenta ricerca su Board Game Geek (BGG), il portale online di riferimento per i giochi da tavolo. Ero alla ricerca di un gioco del tipo “dungeon crawler“, simile a Dungeons and Dragons Board Game, con caratteristiche intermedie tra un gioco da tavolo e uno di ruolo. Questo per rendere più facile e piacevole l’esperienza anche a chi non aveva mai sentito parlare di D&D.
Se stai cercando qualche cosa di più consiglio di comprare senza esitazione lo starter set di Dungeons & Dragons che contiente tutto il necessario per innamorarsi del Re dei giochi di ruolo. Qui ne puoi leggere la recensione.
Per chi invece vuole qualche cosa di più semplice e meno impegnativo, dicono che Terra Mistica possa essere la scelta migliore.
Descent: perché è così speciale
Il gioco era introvabile per tutto la fine del 2016 (addirittura in rete si trovavano inserzioni di privati che lo mettevano in vendita a ben 150 euro, speculando sul fatto che il gioco non era in ristampa da mesi ed era molto richiesto).
Mi ricordo, disperato anche io come altri, che scrissi addirittura alla redazione di “Giochi Uniti” una mail chiedendo quando e se ne avessero stampate altre copie. A questa richiesta mi rispose niente di meno che lo stesso direttore della casa il quale, in tono molto garbato, mi consigliò di aspettare il 2017, siccome sarebbero uscite nuove stampe. Così feci e così eccomi.
Dopo mesi di attesa interminabili e di desiderio verso questo FANTASTICO gioco da tavolo posso dirmi soddisfatto.
Qualità del materiale
Descent: Viaggi nelle Tenebre (seconda edizione) è stato frutto di una ricerca durata molte settimane. Ha tutte le caratteristiche che lo rendono superiore a qualunque altro gioco da tavolo tutt’oggi in produzione della stessa tipologia. Dopo mesi passato a provarlo, sono lieto di spiegarti il perché.
Al prezzo di listino (così lo pagai, 80 euro) può sembrare molto per un passatempo, ma posso confermare che ne vale la pena.
Miniature e segnalini
La qualità delle miniature (tante e in plastica semirigida) non sono le stesse che comprereste esplicitamente per dipingere (come Warhammer per intenderci), ma vi si avvicinano molto.
Per paragone le miniature di “D&D Board game” sono il top, queste un poco meno, ma ciò non toglie il fatto che molte altre alternative a Descent: Viaggi nelle Tenebre (seconda edizione) hanno di corrispettivo delle sagome di cartoncino se non addirittura solo dei segnalini (anche questi infiniti).
Come dipingere le miniature
Ho dipinto personalmente e con grande soddisfazione queste miniature e posso dirvi che ero davvero l’ultima persona che pensava di divertirsi a farlo, ma questo ha reso il gioco ancora più bello (infatti le miniature di default sono grige/rosse).
Io per dipingere ho usato:
- spray come primer;
- pennellini molto fini, cinesi (12 pennellini, fino a 4 zeri di diametro);
- colori acrilici generici.
Ultimo consiglio: se sei un principiante come me e vuoi non spendere un patrimonio e allo stesso tempo vuoi divertirti con molti colori: prendi un set da 12-36 colori per 10-20 euro. Avrai 10 volte la quantità di pittura che avresti con i colori più blasonati “appositi” per miniature (è tutta una speculazione!).
Storie e altro materiale incluso
Descent: Viaggi nelle Tenebre (seconda edizione) contiene 2 manuali avventure (atto uno e atto due della campagna “EREDI DI SANGUE“), ognuna con circa 20 avventure singole (ciascuna a sua volta divisa a metà). Voi potete scegliere se giocare una singola avventura o una storia più lunga (campagna).
Che significa? Significa che ci sono ipotizziamo 30 scenari singoli, ognuno che dura 3-4 ore (ciascuno di essi è costituito da un primo tempo e da un secondo tempo da 1-2 ore, in modo che sia sospendibile il gioco a metà senza compromettere nulla, mettere via tutto e tirarlo fuori mesi dopo) e voi potete giocarne uno solo ogni volta e stop OPPURE (tramite un apposito formulario) giocare gli stessi scenari che giochereste non in modalità campagna, ma in modo che siano collegati l’un l’altro, salvando progressi dei personaggi (soldi, esperienza, stanchezza) e ottenere una mega partita di, se non erro, una decina di incontri.
Attenzione: non esiste “una sola campagna” siccome come avete intuito questa è data dalla combinazione delle avventure che le compongono (quindi potete farne davvero infinite). Come se non bastasse ogni singola avventura può essere vinta dagli “eroi” o dal “signore supremo”, e può da questo ultimo essere ogni volta personalizzata con diversi mostri.
Il signore supremo e gli eroi
Descent: Viaggi nelle Tenebre (seconda edizione) prevede al massimo 5 giocatori di cui uno per forza deve fare il “signore oscuro”, mentre gli altri faranno gli “eroi”. quindi massimo si avranno 4 eroi e 1 “nemico che controlla mostri e tutto il resto”. Questo è sia un vantaggio che svantaggio rispetto ad altri sistemi di gioco, ma a mio avviso più un vantaggio siccome: questo “cattivone” assume il ruolo di “master” e comandando il gioco permette indubbiamente di dare una intelligenza superiore alle dinamiche, più di qualunque altro schema preimpostato che si auto gestisce (ad esempio come quello di D&D board game). Il signore oscuro ha anche esso punti esperienza e acquisisce oggetti per migliorarsi in una campagna, come gli eroi.
Gli eroi sono davvero tanti e hanno molte ma molte sotto personalizzazioni: in questo box “base” ci sono 4 categorie (mago, guerriero, chierico, ranger) ognuna in due varianti e con 2 sottocategorie (ad esempio il guerriero potrebbe essere guerriero barseker oppure guerriero paladino). Ogni eroe inoltre ha la possibilità di acquisire nuove abilità tra una ampia scelta. Capite subito come con solo la base possiate creare 16 personaggi completamente diversi (4 tipologie x 2 eroi della stessa tipologie x 2 sotto-specializzazioni).
Le espansioni di Descent
Questo è un punto cruciale che mi ha fatto scartare molti altri concorrenti di giochi simili a questo. Questo gioco è prodotto dalla Fantasy Flight Game e tradotto INTERAMENTE IN ITALIANO dalla Giochi Uniti. I primi sono famosi per “mungere” ogni gioco al meglio.
Questo è un pregio spesso, per chi di questo gioco ne è patito: ci sono infatti in commercio in italiano (ma anche altre lingue per chi volesse) un numero mega di espansioni (ok, non infinito, ma stiamo parlando di davvero un parco espansioni immenso rispetto alla concorrenza).
Stiamo parlando di 4-5 espansioni “grandi” che aggiungono una nuova campagna con nuovi eroi, carte, mostri e dinamiche di gioco (!), altrettante di minore entità che aggiungono solo mostri ed eroi o dinamiche (senza campagna aggiuntiva) e infine di pacchetti di miniature aggiuntive per sostituire totalmente ogni segnalino che costituisce uno dei mostri (solo i “boss” della situazione sono segnalini, appunto per “spremere meglio” e spronare la persona a comprarli a parte, ma gli altri sono tutti 3D fatti bene).
Nessun altro gioco ha così tante espansioni. Ognuna, da sottolineare, pienamente compatibile con le altre e integrabili come si vuole!
L’APP: Descent Road to Legend (RtL)
In questi ultimi mesi è finalmente stata tradotta in italiano l’app “Descent Road to Legend” (disponibile per iOS, Android e Windows in multilingua) che permette a tutti gli effetti una esperienza co-op con Descent: Viaggi nelle Tenebre (seconda edizione). Non ci sarà più bisogno che un giocatore faccia “il cattivone”: 4 giocatori vs l’app!
Questa sarà in grado di capire che espansioni avete e di usarle per creare campagne ancora più grosse e non incluse nelle scatole in modo totalmente automatico.
In conclusione
Concludo in realtà dicendo che manca ancora molto da dire su Descent: Viaggi nelle Tenebre (seconda edizione), ma che vi tocca scoprire tutto comprandolo! Se siete in dubbio prendetelo, non ve ne pentirete.
Il gioco può sembrare complicato, MA fidatevi: ha una avventura introduttiva studiata apposta per i neofiti, in rete ci sono video dimostrativi di 15 minuti, e dalla seconda partita sarete già in grado di giocare tranquillamente (100% garantito e a prova di nibbio).
Se avete dubbi vi sprono a commentare qui sotto!