Usare una macchina fotografica come webcam è possibile, ma per farlo sono necessari una captur card e una fotocamera che permetta il clear hdmi output. Complicato? Non troppo, ma può essere molto costoso. Quello che ti voglio illustrare rappresenta la configurazione base:
Hai domande domande o vuoi approfondimenti sul tema? Dimmelo qui sotto con un commento!
Macchina fotografica come webcam: cosa serve?
Oltre alla macchina fotografica compatibile, cioè che trasmetta il segnale video live attraverso la sua porta hdmi, ti serviranno altre due cose: una capture card e un cavo hdmi che trasmetta il video in uscita.
Capture card
Ve ne sono tante, anche di davvero molto costose. Le due marche più blasonate, forse ne avrai sentito parlare, sono AVerMedia e Elgato.Questi dispositivi, sono disponibili sia sottoforma di “saponetta” esterna sia come carta pci-e da inserire in un pc desktop.
Le caratteristiche che bisogna tenere in considerazione sono essenzialmente 3:
- il formato video supportato (variano da 4k 60fps a 1080p 30fps)
- l’assenza di latenza del segnale video tra fotocamera e pc
- la possibiltà di avere un cavo hdmi in uscita (per poter collegare un monitor, necessario se state registrando da console)
Per usare la macchina fotografica come webcam non è essenziale che la capture card abbia l’hdmi in output e nemmeno che supporti il 4k o che non abbia latenza. Per iniziare ti potrebbe bastare anche un dispositivo cinese, ma siccome anche questi possono essere piuttosto costosi (50-70€), il mio conisiglio è di prendere prodotti la cui bontà è stata almeno comprovata da un buon numero di altre persone.
Attenzione a non confondere le capture card con gli adattatori usb-hdmi: questi permettono l’uscita del segnale video, ma non l’entrata! Questo spiega il costo irrisorio (anche dell’ordine dei 10 euro) rispetto ad una vera e propria capture card.
Personalmente ti consiglio Camlink di Elgato, che offre la massima portabilità e la migliore qualità ad un prezzo – tutto sommato – ragionevole. Io ho trovato con Keepa un prodotto Amazon Warehouse in ottime condizioni che offre diverse funzioni: il DNT Grabster Pro. Se hai tempo di aspettare e vuoi il massimo risparmio puoi iscriverti al nostro canale di offerte, ma considera che è difficile scendere sotto i 70 euro.
Cavo HDMI
Mai risparmiare sui cavi. Che siano audio o video o di altra natura, ho imparato a mie spese che un cavo hdmi “a caso” potrebbe dimostrarsi difettoso quando proprio ne hai più bisogno.
Se magari stai programmando un evento importante oppure semplicemente vuoi evitare sorprese, ti consiglio fortemente il cavo hdmi A/D Lindy, cromato e per questo molto affidabile.
Si ma come si collega tutta sta roba?
Semplicissimo: con il cavo hdmi D, attacchi la tua fotocamera alla porta HDMI in ingresso della capture card. Infine colleghi quest’ultima al pc attraverso una porta usb. A meno che tu abbia voglia usare prodotti di bassa qualità, la macchina fotografica verrà automaticamente ed istantaneamente riconosciuta dal pc, senza necessità di installare driver o altri programmi strani.
Questo significa che in automatico la fotocamera verrà riconosciuta da ogni applicazione sul tuo pc (OBS Studio, Skype, Telegram, WhatsApp, ecc…) senza che questa debba iniziare la registrazione. Basterà accenderla.
La fotocamera dovrà poi essere impostata in modo che nel segnale video catturato non figurino alcuni parametri tipo gli iso, la batteria, l’ora o griglie strane. Se la fotocamera lo permette dovresti riuscire a ottenere un segnale video senza alcun simbolo strano (clear hdmi output).
Per scoprire se la videocamera supporta questa funziona basta cercare su google. A volte è indicato direttamente dal produttore, altre – come per la Canon M50, ciò è possibile solo usando il manual focus.
Consigli finali
Se la tua macchina fotografica non è usabile mentre è in carica ti consiglio vivamente l’acquisto di una batteria “finta”, “dummy”, cioè che sia in realtà un alimentatore che si inserisca nel vano della batteria e permetta quindi di svincolarsi dal limite di tempo imposto da una piccola lipo. IN alternativa puoi considerare di acquistare delle batterie di riserva, anche se sarai costretto a interrompere la diretta. Considera che la batteria – non essendo la macchina in modalità di registrazione oppure scattando foto, dura molto più del normale. Per farti un esempio, la canon M50 può essere usata come webcam per circa 2h con una sola batteria.
Posiziona la fotocamera leggermete sopra il livello degli occhi, dall’alto in basso. In questo modo saranno messi in risalto gli occhi e il viso non verrà deformato così tanto come un’inquadratura dal basso, tipica delle webcam integrate nei portatili. Per fare questo ti sarà necessario un treppiede o – se vuoi giocare al risparmio – potresti anche farti andare bene una pila di libri (anche se potrebbe caderti tutto).
Ti consiglio anche un microfono, giacché è un elemento sottovalutato 9 volte su 10. Ci sono sia USB che con attacco jack o cannon. Inutile dire che i prezzi come la qualità sono infinitamente superiori – in generale – nei secondi, ma se sei agli inizi e vuoi contenere la sepesa potresti anche iniziare con un microfono USB. In ogni caso vi sono davvero troppe caratteristiche per riassumerle, però per farti un’idea, Youtube è il posto migliore.
Ultimo, ma non per importanza, ricorda di avere un’illuminazione quanto più diffusa e naturale possibile (senza ombre strane) sul tuo viso. Questo migliorerà sensibilemtente la qualità della ripresa. Ti basterà stare dinnanzi ad una finestra oppure usare un piccolo pannello led a batteria/con cavo.
Questa era una veloce carrellata per farti capire a grosse linee cosa serve per usare la fotocamera come webcam. Se sei interessato a qualche cosa in particolare non esitare a lasciare un commento qui sotto: sarò felicissimo di risponderti il prima possibile!