Sei pronto a scoprire il bushcraft, uno dei migliori modi per rendersi fighi agli occhi dei tuoi amici? Insomma, se lo faceva Bear Grylls un motivo ci sarà!
Chiariamo subito una cosa: solo perchè fai palestra tre volte alla settimana e ti sei fatto crescere la barba, non vuol dire che sei più virile del tuo vicino di casa. Credi forse che spaccare legna non ti possa tenere in forma allo stesso modo (comportando anche altri vantaggi)?
In questo breve articolo troverai qualche consiglio su come iniziare il bushcraft!
Cos’è il bushcraft
Buscraft, tradotto letteralmente, significa “capacità della foresta”. In altri termini questo racchiude tutte le tecniche di sopravvivenza che si mettono in atto per la sopravvivenza in ambienti boschivi.
Ciò include l’uso di strumenti per procacciarsi cibo (e cucinarlo) e tutto ciò che riguarda il “farsi un rifugio”. Quest’ultima caratteristica è quella che approfondiremo di più.
Perché fare bushcraft
Al mondo vi sono tante attività che fanno risaltare la virilità di un uomo. Giustamente potresti mostrarla in palestra oppure facendo a botte con uno più grosso di te. Sappi però che il bushcraft vale molto di più: rompere in due dei ceppi di legno con una bella scure, nel giardino di casa tua compie in un solo momento tre azioni siccome ti permette di:
- preparare la legna per l’inverno
- fare un workout gratuito (potresti fare dei circuiti di HIIT)
- comunicare indirettamente (coi social) alle tue amiche che “sei un macho” che non si riscalda col pellet
Bushcraft: come iniziare a fare legna
Gli attrezzi che ti servono per cominciare sono pochissimi, e consistono essenzialmente in:
- una motosega (esatto: proprio quello strano attrezzo che il protagonista del film “La casa“, di Sam Raimi)
- un’accetta
- un paranco (o per lo meno una fune robusta)
Come puoi vedere con i tuoi occhi, il kit del boscaiolo, è semplicemente una collezione di attrezzi usati principalmente dai pompieri o dai serial-killer, ma ora anche tu stai per far unirti a questa categoria di utenti che per professione o per diletto giornalmente trafficano con questi arnesi.
Scherzi a parte, tieni a mente di non abbassare mai la guardia quando andrai ad utilizzare lame o seghe. Solo perchè fai fatica a tagliare un tronchetto di legna, non significa che è faticoso o troppo difficile conficcarti la lama di una scure in un polpaccio…
E adesso?
Ora che finalmente hai accumulato svariati chilogrammi di legna, attraverso la fatica del tuo sudore, e forse fattoti venire pure un ernia, sei pronto per… bruciarla.
Aspetta un attimo, non penserai mica di bruciarla dentro il tuo forno a gas o peggio ancora dentro il microonde, vero?
In commercio ci sono piccole stufe portatili che fanno davvero al caso tuo se ti trovi in mezzo al nulla. In alternativa puoi sempre bruciare tutto in un camino.
Bushcraft: non solo legna, ma uno stile di essere
Dunque prima di lasciarci, amico mio, tieni a mente che se imparerai “a far legna” non solo avrai imparato un’altro modo per staccarti un dito della mano, ma anche per risolvere problemi concettualmente diversi e slegati tra di loro.
Ad esempio, ora che sei in grado di utilizzare una motosega a benzina (ti prego non acquistare una di quelle motoseghe elettriche, passeresti per un vegetariano/ambientalista che vuole fare il figo con una ragazza…), avrai certamente più probabilità di riparare un qualsiasi altro arnese che monti un motore a benzina.
Oppure sapresti legare con una fune il gancio di rimorchio di un veicolo.
Altra situazione tipica in cui tutti noi potremmo trovarci: in un ufficio in fiamme avendo la possibilità di usare un’accetta, tu saresti l’unico che sappia usarla senza ferire nessuno.
tutto ok però non mi smontare le seghe elettriche che hanno i loro pregi -non devi preparare la miscela, partono subito e senza avviamento a strappo, hanno la stessa potenza o forse anche un po’ di più, fanno meno sfumanazza e meno rumore, il vero problema delle motoseghe elettriche è il cavo e non te le puoi portare nel bosco a meno che non lo hai dietro casa e il fatto che quelle a batteria sono delle ciofeche prive di potenza. Ho una makita eletrica che ha più di vent’anni e una sthil a miscela e anche quando la sthil esalerà l’ultimo respiro lei funzionerà ancora.
Poi è questione di gusti. Io comunque sono anni che mi taglio la legna da solo nel mio bosco.